Si aggiudica il 3^ posto internazionale dell“Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards”, il docente impegnato in start up sociali
Si sono chiusi venerdì 18 settembre i lavori della 15esima edizione della Conferenza Europea “ECIE – European Conference on Innovation and Entrepreneurship” che quest’anno si è svolta in modalità “on line” da Roma presso l’Università degli Studi Internazionali(UNINT). In chiusura della conferenza, sono stati annunciati i docenti vincitori della 6° edizione degli “Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards”, i riconoscimenti alle più qualificate didattiche di innovazione e imprenditorialità al mondo.
«Da oltre 15 anni al “Costa” incentiviamo e aiutiamo gli studenti, a partire da 14 anni, ad ideare e condurre micro e piccole startup innovative – ha raccontato il prof – sono vere e proprie imprese che lanciano sul mercato reale nuovi prodotti e servizi. La giuria internazionale ha valutato positivamente due importanti aspetti del nostro operato. Il primo riguarda l’aver contribuito a far nascere e crescere startup sociali come “Mabasta” (movimento giovanile contro il bullismo) e “ECOisti” (impegnata ad insegnare agli adulti il rispetto per l’ambiente). Il secondo riguarda la lunga lista di “soft skills” (le rinomate competenze trasversali) che la nostre alunne e alunni acquisiscono grazie al percorso legato all’auto-imprenditorialità. Sono oltremodo orgoglioso di aver portato a casa, in Italia, questo prestigioso riconoscimento. Voglio ringraziare di cuore i miei studenti startupper Mirko Cazzato, Simone La Gioia, Benedetta Lezzi e Francesco Tortorelli che hanno relazionato insieme a me e hanno presentato alla giuria (in lingua inglese) le loro micro-imprese. Ora invito tutti a tifare e ad incrociare le dita per il mio collega di Benevento, Carlo Mazzone, che è tra i finalisti del premio “Nobel” all’insegnamento, il Global Teacher Prize. Guarda caso, anche Carlo insegna imprenditorialità in una scuola superiore!».