Firmato ufficialmente il 27 settembre ad Alessano l’incontro per il protocollo che permetterà di incentivare la lettura e il circuito delle biblioteche pubbliche.Tra i sottoscrittori anche il CSV BR-LE Volontariato nel Salento
Dopo un anno di lavoro e di interruzioni a causa del Covid19, il processo partecipativo promosso dall’Associazione Narrazioni, volto all’adozione del Patto Locale per la Lettura (PLL) del Capo di Leuca giunge dunque a conclusione con la sottoscrizione del Patto da parte dei soggetti pubblici e privati che hanno partecipato alla sua redazione. Il PLL costituirà lo strumento principale per coordinare e promuovere le politiche di incentivazione della lettura, attraverso il lavoro del Tavolo di Coordinamento e Monitoraggio (TCM) a cui siederanno tutti i rappresentanti dei soggetti che lo avranno sottoscritto. L’area interessata è quella dell’Unione di Comuni Terra di Leuca, che comprende Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Salve, Specchia e Tiggiano, allargata a Presicce-Acquarica. Hanno aderito al processo partecipativo i 12 Comuni, gli Istituti Scolastici residenti e molti operatori culturali singoli e associati che operano sul territorio. A sottoscrivere il documento anche il CSV Brindisi Lecce Volontariato nel Salento, accogliendo l’impegno a promuovere la lettura quale veicolo di cultura e mezzo per promuovere i valori sociali che l’ente persegue per mission.
Il processo partecipato ha prodotto anche un progetto esecutivo che mira a rivitalizzare il circuito delle biblioteche pubbliche del Capo di Leuca che si sostanzia nella proposta di una gestione unitaria delle biblioteche comunali da affidare a un soggetto gestore specializzato attraverso un bando pubblico dell’Unione di Comuni. Questo integrerebbe anche il costituendo Polo di Biblioteche Scolastiche del Capo di Leuca, a cui si sta lavorando grazie alla progettualità messa in campo dall’I.C. Salve/Morciano di Leuca/Patù sostenuto da un finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del MIBACT.
“Siamo molto soddisfatti del risultato del processo partecipativo”, sottolinea Andrea Cacciatore. “Abbiamo dato la parola a tutti i soggetti anche potenzialmente interessati alla promozione della lettura, facendoli incontrare e iniziando un percorso di riconoscimento reciproco che potrà portare grosse sinergie e benefici vari al contesto culturale del Capo di Leuca”.
“Il sistema bibliotecario, strumento antico ma attualissimo, è l’infrastruttura strategica su cui bisogna puntare”, afferma Vincenzo Santoro, “aggiornandolo alle specifiche esigenze del territorio al cui servizio è preposto e dotandolo delle professionalità idonee a farne un centro di gravità della vita culturale delle comunità locali”.