Come noto, dopo diverse proroghe, e salvo un’ ulteriore improbabile proroga, è giunto il momento per APS e ODV e ONLUS iscritte ai rispettivi registri regionali e/o nazionali e all’anagrafe delle Onlus di effettuare la modifica statutaria, per adeguare lo statuto alle disposizioni previste dal D.lgs. 117/2017 (codice del Terzo settore). Entro il 31.10.2020, le predette associazioni devono deliberare la modifica statutaria in modalità semplificata. Si ricorda che la modalità semplificata consente di modificare gli statuti in adeguamento alle norme inderogabili del Codice del Terzo settore con le modalità previste per l’assemblea ordinaria (anziché straordinaria).
Per rispettare correttamente l’ adempimento e non incorrere in problemi al momento della prossima trasmigrazione delle aps, odv e Onlus nel RUNTS di prossima attivazione, è importante effettuare i seguenti passaggi:
– redazione della bozza di statuto sociale aggiornata con le disposizioni inderogabili previste dal codice del terzo settore per gli ETS;
– Convocazione dell’ assemblea ordinaria dei soci (modalità semplificata) nei tempi necessari per giungere all’ approvazione del nuovo statuto sociale entro il 31.10.2020;
– redazione del verbale di modifica firmato da Presidente e segretario verbalizzante, con allegato il nuovo statuto approvato;
– registrazione (in esenzione da imposta di registro e bollo ai sensi dell’ art. 82 del D.lgs. 117/2017) del verbale di assemblea con allegato il nuovo statuto sociale presso l’ Agenzia delle Entrate entro 20 giorni dall’ approvazione, corredato dal modulo di registrazione (modello 69).
Attenzione: le associazioni che volessero cogliere l’ occasione della modifica statutaria per mettere mano anche a modifiche di norme derogabili ( a titolo esemplificativo non esaustivo: variazione sede legale; variazione denominazione; variazione numero dei componenti il consiglio direttivo), non possono usufruire della modalità semplificata (quorum di assemblea ordinaria), ma dovranno attenersi al quorum più qualificato previsto nello statuto per le modifiche statutarie; inoltre, non potranno godere dell’ esenzione dell’ imposta di registro (tranne che per le Odv iscritte nei registri regionali, che usufruiranno in ogni caso dell’ esenzione totale da imposte).
Modalità di registrazione: la richiesta di registrazione del verbale di assemblea di modifica statutaria e del nuovo statuto all’ Agenzia delle Entrate, può avvenire anche oltre il 31.10.2020, ma comunque entro i venti giorni successivi la data di approvazione assembleare, e può essere effettuata secondo due diverse modalità:
– presso lo sportello di un ufficio territoriale;
– con modalità telematiche.
Tenuto conto delle difficoltà di accesso agli uffici della pubblica amministrazione in questo periodo emergenziale, si consiglia di procedere con la registrazione con modalità telematica, per la quale occorre inviare email o pec all’ Ufficio territoriale dell’ Agenzia delle entrate, allegando:
– n. 1 copia del verbale di assemblea e dello statuto (in bollo se dovuto);
– n. 1 copia modello F24 per pagamento imposta di registro di € 200, se dovuta;
– modello 69 debitamente compilato e firmato dal legale rappresentante;
– dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di conformità dei documenti agli originali e dell’ impegno alla consegna cartacea degli stessi successivamente alla fine dell’ emergenza COVID 19,
– copia documento di riconoscimento del presidente;
– consigliato: copia della determina regionale di iscrizione all’ Albo delle odv o aps (se iscritte).
L’indirizzo e-mail dell’Ufficio cui inviare l’istanza è:
– dp.brindisi.utbrindisi@agenziaentrate.it
– dp.brindisi.utostuni@agenziaentrate.it
– dp.Lecce@pce.agenziaentrate.it