Si chiude anche per il Centro Servizi Volontariato Brindisi Lecce-Volontariato nel Salento un anno complesso, fatto di nuove sfide e grandi impegni. Da “Strade Volontarie” i nuovi input
Si chiude anche per il Centro Servizi Volontariato Brindisi Lecce-Volontariato nel Salento un anno complesso, fatto di nuove sfide e grandi impegni. Un percorso che potremmo racchiudere in un florilegio di storie e persone sostanziato nel Festival del Volontariato Strade Volontarie “La sfida di chi resta”, concluso proprio nel mese di dicembre. La manifestazione voluta, organizzata e promossa dal CSV con un nutrito gruppo di partner e diverse collaborazioni, pone al centro i volontari e la cittadinanza attiva del territorio salentino di cui raccoglie i frutti preziosi e li rende al grande pubblico. Uno sforzo espositivo per sensibilizzare e avvicinare a un concetto di Umanità, più elevato rispetto al senso corrente. Quest’anno l’edizione del Festival si è vestita del tema della restanza e delle sfide sociali del nostro tempo; non a caso l’iconica overture è stata affidata alla presentazione dello studio sociale, condotto dall’area ricerca del CSV, e intitolato “Presenza, Resistenza e Restanza Nel Salento: nuove forme di volontariato e partecipazione attiva” (scaricabile dal sito www.csvbrindisilecce.it). Grazie a tale cimento sviluppato nei mesi precedenti, le mutazioni generate dall’emergenza sanitaria hanno delineato le nuove tracce su cui si muovono le tante laboriose associazioni presenti nelle province di Lecce e Brindisi, rivelando una forte capacità d’ adattamento e soprattutto un imponente slancio sociale che ha retto l’urto della grande crisi pre e post covid, fungendo da paracadute alle povertà in salita vertiginosa, alle paure crescenti: in definitiva garantendo la tenuta sociale. Una prova del fuoco che evidenzia l’urgenza di un robusto sostegno da parte di tutti al pilastro del Terzo Settore.
“È la volontà di rimanere saldi nei propri doveri di cittadini e uomini a dispetto delle difficoltà, il concetto alla base dell’edizione 2020 del Festival del Volontariato promosso dal CSV di Brindisi Lecce” spiega Luigi Conte, Presidente del Centro Servizi “Tema che quest’anno assume una valenza ancora più forte. Rimanere significa per i tanti volontari tendere la mano al vicino di casa, al bisognoso, alla comunità; in un concetto di prossimità che ha dispiegato in tale frangente storico la propria carica curativa sociale. La restanza assume tuttavia più sfaccettature che dal mondo del Terzo settore arrivano ai giovani che tornano nella propria terra”. Un iter complesso dunque quello del Festival che di tali sfaccettature ha voluto dare contezza già nel prequel avvenuto in giugno con il “Il Cammino delle Persone Comuni”. Questa edizione infatti è stata preceduta oltreché dalla ricerca sociale a fondamento scientifico del fenomeno associativo, anche da un percorso più prammatico sostanziatosi con un ‘Cammino’ appunto, compiuto da Giulia e Danilo dell’associazione Edeno; 10 giorni a piedi lungo il Salento, raccontando la vita che ricomincia dei volontari e delle persone comuni, tra storie emergenti e segnali di ripresa, incontrando le associazioni per capire come hanno “resistito” nel periodo di emergenza e in che misura il loro operato ha inciso e continua a incidere sulle comunità.Il Csv Brindisi Lecce Volontariato nel Salento guarda fiducioso al nuovo anno ormai alle porte e punta a quanto emerso durante il Festival: rileggere il Terzo Settore, promuovere la Legalità e sconfiggere la pandemia, ecco la sfida di chi resta e la scommessa per il 2021. Tre indirizzi sostenuti da un passaggio di testimone ai giovani, simbolicamente rappresentati dai 7 vincitori del concorso video-letterario “Giovani & Volontariato” bandito nell’ambito del Festival, in cui si è lasciato proprio alle nuove generazioni rileggere e interpretare il concetto d’azione condivisa e gratuita. E se, come emerso, la legalità è l’altro grande asset del domani, la prospettiva di un mondo migliore passa da una mentalità rinnovata che il CSV Br Le ha concretizzato presentando, un nuovo progetto rivolto a centinaia di studenti della provincia di Lecce (già in atto e che si concluderà nel 2021): Il Palio della Legalità. Un concept basato sulla forza del rispetto delle regole e del lavoro di squadra per poter vincere l’illegalità in ogni area della vita quotidiana e della società moderna.
Giovani, volontariato e legalità, con tale assioma che alla resilienza sostituisce la reazione per costruire un futuro migliore, il Centro Servizi Volontariato Br le Volontariato nel Salento spiana la strada al nuovo anno.
di Maddalena Bitonti