Equipe chirurgiche di Brindisi, Bari e Pisa sono state al lavoro intensamente per effettuare il prelievo, la prima donazione del 2021
La famiglia di un ragazzo di 17 anni, deceduto nei giorni scorsi nell’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove era ricoverato a seguito di un grave incidente stradale, ha dato il consenso alla donazione degli organi. Equipe chirurgiche di Brindisi, Bari e Pisa sono state al lavoro intensamente per effettuare il prelievo. E’ la prima donazione del 2021. L’attività di osservazione è cominciata alle 14.15 della giornata del 23 gennaio, l’accertamento della morte cerebrale è avvenuto alle 20.15. Allertato il Centro Regionale Trapianti, le attività sono proseguite nella notte in sala operatoria in attesa delle équipe multidisciplinari. “Siamo vicini ai familiari per la perdita di una così giovane vita – dichiara il direttore generale dell’ASL Giuseppe Pasqualone – un dolore simile è difficile da sopportare. Li ringraziamo infinitamente per aver espresso l’assenso alla donazione in una circostanza drammatica, il loro gesto salverà la vita di altre persone”.
Il coordinatore delle attività di prelievo del Perrino, dottor Massimo Calò, addolorato per la morte del ragazzo, esprime riconoscenza alla famiglia per la generosità e la forza dimostrata, e ringrazia tutti i professionisti e gli operatori sanitari coinvolti in questa lunga e difficile operazione.