1) No all’ imposta di registro per le modifiche statutarie
Ai fini della registrazione all’ Agenzia delle entrate delle variazioni statutarie di una associazione culturale per la futura iscrizione al Runts è necessario pagare l imposta di registro di euro 200 e le relative marche da bollo?
Risposta. L’ art. 82 del dlgs 117/2017, al comma 3, dispone che le modifiche statutarie sono esenti da imposte di registro se hanno lo scopo di adeguare gli atti a modifiche o integrazioni normative. Non sono previste riduzioni per le imposte di bollo.
2) Sì al Runts per le pro loco
Per una pro loco è ammissibile iscriversi al Runts?
Risposta. Non sussistono motivi ostativi a che le pro loco possano richiedere l’ iscrizione al Runts. Nel caso di specie appare consigliabile, anche per motivi fiscali l’ iscrizione nella sezione delle Associazioni di promozione sociale (Aps).
3) Pec obbligatoria per Ets
Per gli Ets è obbligatorio dotarsi di Pec?
Risposta. Sì, l’ obbligo di Pec, per tutti gli Enti del terzo settore è previsto espressamente dall’ art. 6, comma 3° del dm 106/2020
4) Maggioranze semplici solo per Odv, Aps e Onlus
Un associazione culturale costituita nel 2018 può modificare il proprio statuto con le maggioranze semplificate dell’ assemblea ordinaria?
Risposta. No, gli statuti potranno essere aggiornati con maggioranze semplici entro il 31 maggio 2022 (la proroga è stata stabilità con il decreto sostegni art. 14, comma 2 di 41 /2021) solo se Aps, Odv e Onlus (art. 101, comma 2, del Cts).
5) Attività secondarie: basta rispettare uno dei due limiti
I limiti delle entrate da attività secondarie devono essere rispettati entrambi ogni anno o è sufficiente restare al di sotto di uno di essi?
Risposta. L’ art. 3 del dm 107/2021 evidenzia che si considerano secondarie rispetto alle attività di interesse generale qualora in ciascun esercizio, ricorra una delle seguenti condizioni: a) i relativi ricavi non sono superiori al 30% delle entrate complessive dell’ ente del terzo settore; b) i relativi ricavi non siano superiori al 66% dei costi complessivi dell’ ente del terzo settore. E quindi sufficiente non superare uno dei due limiti.
6) Personalità giuridica contestualmente alla iscrizione al Runts
La richiesta di personalità giuridica si può fare contestualmente alla richiesta di iscrizione al Runts?
Risposta. Assolutamente sì. Le associazioni e le fondazioni del terzo settore possono, in deroga al dpr 361 /2000 acquisire la personalità giuridica mediante l’ iscrizione nel Runts (art. 22, comma 1) in questo caso è richiesto che atto costitutivo e statuto vengano redatti con l’ intervento di un notaio (art. 22, comma 2). Si veda a riguardo anche l’ art. 16 del dm 106/2020.
7) Coop sociali: nessuna modifica statutaria
Per le cooperative sociali, enti del terzo settore di diritto è necessario un adeguamento statutario?
Risposta. Per le cooperative sociali non è richiesta alcuna modifica statutaria.
8) Per le Onlus iscrizione al Runts su richiesta
Le Onlus saranno iscritte automaticamente nel Runts?
Risposta. No. Le Onlus, come previsto dall art. 34, comma 3 del dm 106/2020, una volta inserite nell’ elenco dell’ Agenzia delle entrate (di prossima pubblicazione) dovranno presentare ai fini del perfezionamento della iscrizione, entro il 31 marzo del periodo d imposta successivo all’ autorizzazione della
commissione europea di cui all’ art. 101, comma 10 del dlgs 117/2017 apposita domanda. A riguardo dovrà essere utilizzata la modulistica resa disponibile sul portale Runts.
9) Odv: nuovi bilanci a partire dall’ esercizio2021
Le Organizzazioni di volontariato, da quando dovranno presentare il bilancio secondo la nuova modulistica?
Risposta. L art. 3, del dm 5 marzo 2020prevede che le disposizioni del decreto per gli enti del terzo settore si applicano a partire dalla redazione del bilancio relativo al primo esercizio finanziario successivo a quello in corso alla data della pubblicazione. Quindi a partire dal bilancio relativo all’ esercizio 2021 approvato nel2022.
10) Il registro dei volontari deve essere vidimato
Il registro dei volontari tenuto da una Odv dev essere vidimato?
Risposta. Sì. Il ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota 7model28/5/2021 ha chiarito che per salvaguardare l obbligo di assicurazione il registro dei volontari deve avere la numerazione progressiva, la bollatura di ogni pagina e l’ apposizione della dichiarazione sul numero complessivo delle pagine.
fonte: Italia Oggi Sette