ARCI in collaborazione con Edizioni Esperidi, presenta il volume Giovedì 2 dicembre alle 18,30 presso la propria sede in via Oronzo De Donno 15
Nell’ambito del percorso “autori.territorio” “Semi d’Anguria. Una storia vera” di Salvatore Tommasi.
Dialoga con l’autore Antonio Negro. Letture a cura di Annamaria Mangia. Con testimonianze dei protagonisti del romanzo.
SINOSSI
La dolorosa storia della piccola Neve e delle sue sorelle, incrocia la storia di una piccola comunità del Salento che sogna la liberazione ed il riscatto sociale agli inizi degli anni Cinquanta.
Due storie che narrano la vita della quasi sconosciuta frazione d Strudà che diventa lo specchio di scenari molto più ampi e complessi che, nel secondo dopoguerra, affrontano gli stessi drammatici eventi: la microstoria convive in osmosi con la macrostoria e la rappresenta in modo più immediato.
Il romanzo si apre con la descrizione di un’infanzia raggiante di felicità di tre sorelle in una famiglia unita dall’amore, ma la maledetta onda lunga della guerra interrompe bruscamente tanta felicità.
Alla storia di un industriale venuto dal nord la storia assegna il compito di fungere da cerniera fra il dolore privato di una famiglia distrutta e il dolore collettivo del popolo di Strudà che nutre un forte momento di speranza. Tutti sono indotti a sognare di poter coniugare nuove esperienze industriali nel settore tessile con lo sviluppo agricolo che produce cotone, condizione che potrebbe far
conquistare una agognata autonomia alla frazione Strudà dal comune di Vernole.
Cosa sarà di Vernole, della società Tessilmarod, delle sorelle Colella, in particolare di Neve? Il dolore e la speranza si intrecciano in un meandro di drammatici risvolti che il lettore avrà modo di esplorare in modo agevole grazie ad un racconto raffinato, teneramente attento alle condizioni di vita dei “vinti”, all’orgoglio di una comunità unita e attiva, fiera della sua storia e delle sue
tradizioni.
L’AUTORE
Il prof. Salvatore Tommasi è laureato sia in Filosofia che in Lingue e letterature straniere. Ha
completato gli studi presso l’Università statale di Mosca svolgendo l’attività di ricercatore. Ha
insegnato Filosofia e Scienze della formazione nella Scuola secondaria superiore.
La sua prima pubblicazione è del 1988 con un libro di poesie, Le mie bandiere, edito da Firenze
Libri.
Da anni si occupa del recupero e della valorizzazione della lingua e della cultura greco-salentina. In
questo settore ha scritto: Katalisti o kosmo. Tra passato e presente. Lingua tradizione e folklore
nella Grecìa Salentina, (Ghetonia, 1996), una raccolta di dialoghi e guida grammaticale del griko;
due anni dopo, Io’ mia forà… Fiabe e racconti della Grecìa Salentina (Ghetonia, 1998, 2 voll.), con
la trascrizione, traduzione e studio di un ricchissimo patrimonio di narrativa popolare, frutto della
ricerca sul campo compiuta da Vito Domenico Palumbo alla fine dell’Ottocento; Alia loja
(Ghetonia, 2009), raccolta di versi in lingua grika (premio nazionale “Ostana” 2016 per le lingue
minoritarie); Vito Domenico Palumbo. Letterato della Grecìa Salentina. Profilo biografico ed
antologia, (Argo, 2018); Griko dizionario (Ed. Argo, 2020), al cui manoscritto è stato assegnato il
secondo premio “Tullio De Mauro”, nell’ambito del concorso nazionale Unpli “Salva la tua lingua
locale” 2019; E òrnisa ce o sciddho, Manuale di griko per ragazzi (Kurumuny, 2016-2019, 3 voll.),
finalista nell’ambito dello stesso premio del 2020. È inoltre autore di testi teatrale: Loja amerikana,
commedia brillante in griko, rappresentata al teatro Politeama di Lecce nell’ambito della rassegna di
teatro dialettale “Le parole della memoria” (ed. 2004) e alla quale è stato assegnato il primo premio;
l’atto unico Sìmmeri, premiato anch’esso al concorso bandito dalla Società degli Scrittori Teatrali di
Cipro nel 2012. È infine autore del sito internet dedicato al griko www.ciuricepedi.it
Nel 2010 ha pubblicato il romanzo in lingua italiana Sarakostì, dedicato al lavoro dei carbonai di
Calimera negli anni che precedono la Seconda Guerra Mondiale (Nuova edizione Argo, 2019); nel
2016, I tesori della cassapanca, raccolta di racconti per ragazzi dedicati ai vecchi mestieri (Ed.
Kurumuny); nel 2018, Vito Domenico Palumbo, Letterato della Grecìa Salentina (Ed. Argo).