l’opera. “Alla società Odra Energia che insiste nel voler realizzare il suo mega progetto nel Canale d’Otranto – conclude Pagliaro- ancora una volta opponiamo un muro invalicabile perché, lo ribadiamo, il danno paesaggistico che deriverebbe dall’impatto visivo di questo esercito di mostri galleggianti di quasi 300 metri d’altezza schierato nel nostro mare sarebbe irreparabile, e non c’è prezzo che possa ripagarlo e farci retrocedere, neppure di mezzo passo”.
Una buona fetta del territorio ha ormai preso posizione con una manifestazione che s’è svolta il 21 novembre scorso a Porto Miggiano quando scesero in campo il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva assieme a tanti sindaci, amministratori locali, associazioni e semplici cittadini.
Sono seguite le adesioni a mezzo delibere di tantissimi Comunio e la mozione contro i parchi eolici offshore è stata sottoscritta dall’ente “Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase”, e dalle amministrazioni comunali di Alessano, Alliste, Andrano, Arnesano, Botrugno, Cannole, Caprarica di Lecce, Carmiano, Carpignano Salentino, Castro, Castrignano del Capo, Cavallino, Collepasso, Corsano, Cutrofiano, Diso, Gagliano del Capo, Galatina, Galatone, Gallipoli, Giuggianello, Giurdignano, Guagnano, Leverano, Lizzanello, Maglie, Martignano, Matino, Melpignano, Miggiano, Muro Leccese, Nociglia, Novoli, Ortelle, Otranto, Palmariggi, Poggiardo, Porto Cesareo, Sanarica, San Cassiano di Lecce, Santa Cesarea Terme, Sogliano Cavour, Seclì, Soleto, Specchia, Supersano, Taviano, Tiggiano, Tricase, Ugento, Uggiano La Chiesa, Vernole e Zollino.
A questo punto, l’appello che rivolge il consigliere Pagliario è direttamente alla Regione Puglia, perché assuma una posizione sulla vicenda, portando il discussione in Consiglio regionale la mozione presentata nel novembre scorso, con cui si chiede di bocciare il progetto
Le ultime adesioni in ordine di tempo :
Gianfranco De Blasi (consigliere regionale) Antonio Gabellone (consigliere regionale, ex presidente della Provincia di Lecce; Pierluigi Lopalco (consigliere regionale, ex assessore regionale alla Sanità); Paride Mazzotta (consigliere regionale); Donato Metallo (consigliere regionale, ex sindaco di Racale); Stefano Minerva (presidente della Provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli;Osvaldo Stendardo (sindaco di Alessano); Emanuele Solazzo (sindaco di Arnesano); Irene Chilla (sindaca di Bagnolo del Salento), Gianluca Tommasi (sindaco di Calimera); Leandro Rubichi (sindaco di Cannole); Paolo Greco (sindaco di Caprarica di Lecce); Gianni Erroi (sindaco di Carmiano); Luigi Fersini (sindaco di Castro); Franco Petracca (asindaco di Castrignano del Capo); Bruno Ciccarese (sindaco di Cavallino).
Ancora: Luigi Melissano (sindaco di Cutrofiano); Salvatore Coluccia (sindaco di Diso); Flavio Filoni (sindaco di Galatone); Luca Benegiamo (sindaco di Giuggianello); Dino Sorrento (sindaco di Guagnano); Fabio Tarantino (sindaco di Martano); Johnny Toma
(sindaco di Matino); Michele Sperti (sindaco di Miggiano); Giuseppe Maglie (sindaco di Montesano Salentino); Antonio Lorenzo Donno (sindaco di Muro Leccese); Pierpaolo Cariddi (sindaco di Otranto); Franco Zezza (sindaco di Palmariggi); Stefano Prete
(sindaco di Parabita); Paolo Rizzo (sindaco di Presicce Acquarica); Silvia Tarantino (sindaca di Porto Cesareo); Gabriele Petracca (sindaco di San Cassiano); Francesco Villanova (sindaco di Salve); Cosimo Piccione (sindaco di Sannicola); Pasquale Bleve (sindaco di Santa Cesarea Terme).
E poi: Antonio Casarano (sindaco di Seclì); Giovanni Casarano (sindaco di Sogliano Cavour); Graziano Vantaggiato (sindaco di Soleto); Bruno Corrado (sindaco di Supersano), Giuseppe Tanisi (sindaco di Taviano); Andrea De Paola (sindaco di Uggiano La Chiesa); Franco Leo (sindaco di Vernole).