L’Associazione in collaborazione con il “CSV Brindisi Lecce ” organizza due pomeriggi a Guagnano e nella zona 167 B di Lecce
La prima proposta è per sabato 26 febbraio , alla scoperta delle testimonianze storiche e artistiche della città di Guagnano (Le).
Appuntamento ore 9:00 in Piazza Madonna del Rosario, dove si visiterà la chiesa SANTA MARIA DELL’ASSUNTA. Si proseguirà al MUSEO CENTRO STUDI DEL NEGROAMARO (se agibile) ed alle CANTINE LEUCI. Nel pomeriggio, si raggiungerà l’EREMO DI VINCENT, dopo la pausa-pranzo autogestita.
Chi partecipa all’incontro culturale – che si farà solo in assenza di pioggia – solleva da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta gli organizzatori.
Ai sensi della normativa è necessario essere muniti del super GreenPass.
È obbligatoria la prenotazione (Adele 328.6486122)
Qualche dettaglio in più sull’escursione. Palazzi baronali, con volte a botte ed a stella, lunghe balconate rette da mensole, affreschi e decori in stile liberty, scalinate monumentali del periodo barocco, maestosi portoni sormontati da balconi e stemmi nobiliari, contraddistinguono un borgo di grande pregio. La stessa cura per l’abitato si riflette anche nelle aree rurali circostanti, dove regnano distese di vigneti (anche uliveti prima della Xilella) e fruttetti, circoscritti da muretti a secco, nonché da una serie di masserie, un tempo legate al latifondo, spesso anche abitate dai proprietari terrieri, contadini, salariati fissi, lavoranti ausiliari, etc.
L’operosità e l’esperienza agricola sono documentate nel MUSEO CENTRO STUDI DEL NEGROAMARO, una vera e propria celebrazione dei piaceri di Bacco, ospitato nei locali di un ex palmento, dove sono ricostruiti i processi di produzione del vino (dalla raccolta all’imbottigliamento) e gli antichi strumenti di lavoro (al momento, la struttura è in restauro e l’amministrazione comunale si sta adoperando per renderlo agibile il giorno 26).
Processi di trasformazione moderni, invece, possono essere apprezzati presso aziende vitivinicole, dove i produttori locali hanno, da alcuni lustri, avviato importanti attività di coltivazione della vite, trasformate con metodi tradizionali per ottenere vini di eccellenza, esportati in tutto il mondo.Così è per le CANTINE LEUCI .
Tutti questi luoghi e molti altri saranno toccati dall’escrurisione.
Dopo una pausa-pranzo autogestita, si visiterà l’EREMO DI VINCENT, una casa-museo, estesa 3.000 mq, trasposizione in pietra e mattonelle di una visione artistica, convivenza estrema tra sublime e kitsch, strabilianti quantità di opere e gioiosa accoglienza, estrosità, fantasia, bellezza, aperta ai visitatori che si recano ad ammirare le opere esposte, o ad assistere, in tempo reale, alla loro creazione in una gioiosa “danza” propiziatoria, nella quale l’artista esprime in pieno il bisogno di libertà, il desiderio di librarsi in volo e di liberarsi dal peso della materia (da qui il soprannome di “Libellula del sud”).
Ognuno raggiungerà autonomamente Guagnano e l’escursione non ha costi.
++++
Il 5 marzo sarà la volta di UN’AFFASCINANTE STORIA DI RINASCITA NEL QUARTIERE 167B DI LECCE (5 marzo 2022).
Appuntamento ore 9:00 per visitare la chiesa e, dopo, per passeggiare, guidati da don Gerardo Ippolito, nelle vie del quartiere per ammirare i grandi murales.
Chi partecipa alla passeggiata culturale – che si farà solo in assenza di pioggia – solleva da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta gli organizzatori.
Ai sensi della normativa è necessario essere muniti del super GreenPass.
È obbligatoria la prenotazione (Adele 328.6486122)
Qualche dettaglio in più sull’escursione: La zona, nata negli anni ‘70 con la costruzione di numerose case popolari, ben presto si trasformò in una delle zone più problematiche della città, dove l’unica comunità attiva sul territorio era la Parrocchia di San Giovanni Battista, che, inizialmente, occupava alcuni ambienti di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari. Nel 1990, fu costruita una struttura provvisoria più capiente e, finalmente, nel 2000, iniziarono i lavori per la realizzazione dell’attuale complesso parrocchiale (terminato nel 2006), che copre una superficie di 800 mq.
Il grandioso progetto venne finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana ed affidato allo studio di architettura, rinomato a livello internazionale, di Franco Purini e sua moglie Laura Thermes, esponenti di spicco del Neorazionalismo italiano ed, in particolare, della cosiddetta architettura disegnata.
È considerata, dagli addetti ai lavori, come una delle opere d’arte e d’architettura contemporanea tra le più importanti e significative nel Salento, in quanto le creazioni di arredo sacro sono state realizzate da maestri dell’arte internazionale del calibro di Mimmo Paladino (fondatore della Transavanguardia) e di Armando Marrocco (artista, pittore e scultore italiano, esponente della corrente dell’arte comportamentale).
Per cercare di avvicinare la periferia alla città e migliorare situazioni di criticità urbana, nel 2007 nasce il progetto 167 Art Project, dalla collaborazione tra don Gerardo Ippolito, il Laboratorio 167/B Street ed il coinvolgimento di artisti di fama internazionale, con l’obiettivo di creare opere d’arte sulle pareti bianche di alcune palazzine.
L’intervento non si è limitato, però, ad una semplice operazione estetica, ma, attraverso i dipinti, sono state affrontate anche problematiche e temi di tipo sociale e ambientale, onde diventare uno strumento contro le disuguaglianze, il degrado, la segregazione, differenze di genere, etc.
Quello che era partito come un progetto di riqualificazione urbana della periferia, è oggi un vero e proprio museo a cielo aperto, promotore sia di inclusività sociale ed urbana, sia di espressione artistica di autori provenienti da tutto il mondo, i quali hanno trasformato il quartiere Stadio in un ‘laboratorio di arte urbana’.
Ognuno raggiungerà autonomamente la Parrocchia di San Giovanni Battista e l’escursione non ha costi.
AI PARTERCIPANTI SARANNO INVIATE LE POSIZIONI
CON GOOGLE MAPS PER RAGGIUNGERE I LUOGHI DA VISITARE