Domenica 20 marzo taglio del nastro e open day di presentazione
Domenica 20 marzo, con un Open Day di presentazione di tutte le attività, sarà inaugurata, all’interno del complesso degli Agostiniani, la nuova biblioteca civica della città. Il nome scelto è “OgniBene – La biblioteca creativa degli Agostiniani”.
A dare la notizia dell’apertura della biblioteca, cofinanziata con fondi POR-FSE della Regione Puglia nell’ambito del progetto “Community Library”, è il sindaco di Lecce Carlo Salvemini.
Co-finanziata con 740 mila euro di fondi POR-FSE della Regione Puglia nell’ambito del progetto “Community Library”, la Biblioteca OgniBene è nata attraverso un processo partecipativo che ha visto coinvolti circa 200 adulti e 50 bambini con idee e proposte, che sono diventate la struttura portante del progetto. Una minima parte del finanziamento è stata destinata all’adeguamento dell’edificio che la ospita, mentre la gran parte sarà investito nelle attività e nei laboratori. Concepito come un luogo più per le persone che per i libri, lo spazio è articolato in “ambienti”, alcuni destinati allo studio e alla concentrazione, altri allo stare insieme e al gioco, che ha un ruolo strategico nella socializzazione. Ci sono, all’interno, due postazioni di videogioco fisse dove potranno sfidarsi genitori e figli e un’area per il gioco fisico con tappetini, tavoli e tavolini, mentre all’esterno è presente una scacchiera a dimensione umana. È presente, poi, un’officina digitale e due postazioni multimediali interattive. Dopo l’inaugurazione, saranno organizzate caccie al tesoro, laboratori, percorsi ed iniziative in collaborazione con la rete di associazioni creatasi per Lecce Città del Libro. Ma il cuore delle attività saranno soprattutto i laboratori, che faciliteranno l’incontro fra generazioni diverse, come quello per creare un’orchestra multiculturale di bambini, per produrre videogiochi, una banca del tempo per scambiare conoscenze con gli adulti e gli anziani, sessioni di Coderdojo, spettacoli, merende con gli artisti, corsi di cucina con i nonni e molto altro. Verrà attivato anche un servizio prestito dei giochi per le fasce più deboli e un punto di donazione dei giocattoli che non si usano più.