L’appuntamento è alle 9.15 a Veglie il 1^maggio.
La meta principale di questa escursione è il borgo di Monteruga, edificato in agro di Veglie durante il ventennio fascista con le sue case, la scuola e la chiesa.
Partenza da Veglie non prima di una gradita sosta al forno “L’angolo della Focaccia” per acquistare pane, pizzette o focaccine appena sfornate e da gustare al successivo pic-nic.
Attraverso un’enorme distesa di ulivi (purtroppo molto sofferenti per la xylella), si raggiungerà la località Zanzara e l’omonima masseria, per poi salire sulla vicina collinetta da dove ammirare il vicino Mar Ionio, l’ampia piana coltivata da Veglie a Leverano e, nelle limpide giornate senza umidità, in lontananza anche il Campanile del Duomo di Lecce.
I due enormi serbatoi qui presenti (veri e propri punti di riferimento per questo territorio) si trovano alla confluenza del ramo Ionico della Condotta Principale dell’Acquedotto Pugliese (che arriva dal serbatoio di San Paolo e prosegue in direzione di Nardò fino a Seclì) e dell’Acquedotto del Sinni (che qui si dirama verso Copertino e verso Veglie-Lecce). Si proseguirà poi lungo una strada di servizio AQP che potrebbe costituire un tratto della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, in un suggestivo percorso lineare che ci porterà a Monteruga.
Ritrovo: ore 9:15 presso la Piazza della Costituzione a Veglie (è necessario arrivare a Veglie in auto trasportando la propria bici). Si può concordare un luogo a Lecce dove partire tutti insieme in auto.
Partenza: ore 9:30
Rientro: entro le ore 18:00
Percorso: A/R km 40
Difficoltà: bassa. L’itinerario si svolge prevalentemente su strade asfaltate con scarso traffico automobilistico. Nell’uliveto avremo uno sterrato ben battuto e facile.
Bici consigliate: qualsiasi tipo purché efficienti.
Dotazioni obbligatorie: accessori antiforatura, camere d’aria di ricambio, pompa ed eventuale chiave di smontaggio dell’asse ruota, pranzo al sacco
Quota di partecipazione: 5€ per i non soci come contributo spese assicurazione RC e infortuni giornaliera
Info &Capogruppo: Paolo Quarta (pquarta1963@gmail.com – 3927360615) e Paola Bruno (3475880059 Mail: inviaggiosempre1@yahoo.it)
INFORMATIVA PER I PARTECIPANTI A GITE E CICLOESCURSIONI
protocollo di autocontrollo covid-19
• Si fa obbligo ai partecipanti di avere con sé la mascherina (preferibilmente FFP2);
• Uso della mascherina. In caso di visite all’aperto o escursioni in natura, la mascherina va tenuta sempre a portata di mano e indossata qualora non si possa garantire la distanza di sicurezza, ovvero in particolari condizioni di necessità indicate dal capogruppo.;
• Sono vietati scambi di attrezzature, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare;
• Ricorso frequente all’igiene delle mani;
• Rispetto delle regole di distanziamento e del divieto di assembramento;
• È responsabilità dei partecipanti non disperdere mascherine o quant’altro lungo il percorso, tutto va portato a casa e smaltito in base alla tipologia del rifiuto.
Si ricorda a tutti i partecipanti che è sempre obbligatorio il rispetto delle norme del Codice della strada, e che prudenza e buon senso aiutano a prevenire incidenti.
Apparati di sicurezza attiva e passiva (freni, luci e catadiottri) devono essere presenti e in condizioni di efficienza.
L’uso del casco, anche quando non obbligatorio, è sempre raccomandato.
Il presente programma non costituisce iniziativa turistica organizzata né attività sportiva, bensì attività sociale ricreativa-ambientale svolta per il raggiungimento degli scopi statutari dell’associazione. L’iscrizione alle gite è da ritenersi autocertificazione di idoneità fisica.
credit ph: Paolo Margari