Si tratta di ETS interessati a realizzare e a sviluppare politiche di programmazione sociale in favore dei malati oncologici
Nei giorni scorsi è stato emanato dall’Ambito Sociale Territoriale Br4, un avviso pubblico “per acquisire manifestazioni di interesse da parte di Enti del Terzo Settore interessati a realizzare e a sviluppare politiche di programmazione sociale in favore dei malati oncologici”. Un primo step della cosiddetta “co-programmazione”, al quale farà seguito la convocazione del tavolo di “co-progettazione” ai sensi dell’art. 55 D. Lgs 117/2017.
“Come CSV Brindisi-Lecce “Volontariato nel Salento” – afferma Rino Spedicato – sentiamo particolarmente vicini a questo percorso poiché è anche frutto del nostro contributo, della nostra collaborazione offerta al Presidente del Consorzio ATS Br4, il dott. Antonio Calabrese grazie al Protocollo d’Intesa siglato circa un anno fa tra i due Enti. E’ stato altresì un esito del lavoro svolto nel territorio che ha portato il nostro CSV ad organizzare incontri nei Comuni con ETS, amministratori e funzionari pubblici sulle opportunità offerte dalla legge di riforma del Terzo Settore, che nel caso in discorso, ci ha permesso di ascoltare problematiche e proposte, in merito a quello che sarebbe diventato l’oggetto dell’Avviso Pubblico in argomento. A tal riguardo, non possiamo non registrare la sensibilità dell’Ambito Sociale Territoriale Br4 che appena ricevuto questo argomentato messaggio dal CSV, ha convocato un primo incontro per conoscere più da vicino la problematica sollevata. Ed anche in questo caso il CSV ha svolto una funzione di primo raccordo tra Ambito ed Associazionismo (anche informale) interessato a tanto. L’emanazione di questo “avviso pubblico” ci porta ancora una volta a ribadire il ruolo del CSV non solo come erogatore di servizi e competenze, ma come facilitatore di processi, collaborazioni e reti in ambito territoriale, nel pieno rispetto di quanto previsto dalla legge di riforma del Terzo Settore. Il CSV, quindi, quale compagno di viaggio del volontariato ed interlocutore credibile delle Istituzioni locali e degli Ambiti Sociali Territoriali. Questo il percorso che stiamo svolgendo che sta offrendo significative esperienze per un confronto anche con gli scenari futuri che offre la legge e che reclama il territorio. È necessaria, però, la diffusione di una conoscenza specifica di tali opportunità che investono non solo la dimensione amministrativa, ma anche (e soprattutto) la dimensione sociale. Più saremo consapevoli dell’importanza di tali strumenti di partecipazione e cooperazione, più renderemo efficace il lavoro di rete a servizio del bene comune in attuazione, in particolare, del principio di sussidiarietà circolare, autentico motore di sviluppo di un welfare generativo di risorse e di speranze. Per lo svolgimento di tale percorso conoscitivo ed esperienziale, il CSV Brindisi-Lecce, grazie anche ai protocolli d’intesa sottoscritti con i quattro Ambiti Sociali Territoriali in provincia di Brindisi e con Comuni vari, è a disposizione degli Enti del Terzo Settore e di quanti vorranno approfondire norme e modalità di partecipazione alla cosiddetta “amministrazione condivisa”.
Domani martedì 17 maggio, altra tappa di questo percorso: alle ore 18.00 presso il Castello Ducale di Ceglie Messapica.
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“Non giudicare ogni giorno dal raccolto che raccogli, ma dai semi che pianti”. (Robert Louis Stevenson)