La raccolta nasce per un progetto che ha coinvolto luoghi e persone bellissime come le studentesse di un liceo, un gruppo di donne attiviste politiche e un gruppo di detenute del carcere di Lecce.
Questa raccolta nasce dalla voglia di continuare un progetto cominciato in Aprile 2021 finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del bando regionale Programma Straordinario in materia di cultura e spettacolo per l’anno 2020.Il progetto prevedeva la realizzazione di uno spettacolo teatrale e tre workshop che hanno coinvolto luoghi e persone bellissime come le studentesse di un liceo, un gruppo di donne attiviste politiche e un gruppo di detenute del carcere di Lecce, ed è proprio con le detenute che vogliamo aggiungere una tappa e finire il percorso di consapevolezza e promozione sui diritti della donna che ha portato alla luce molte delle cose che ancora sono da fare per raggiungere la parità di genere nel nostro paese.Un percorso che ha portato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale NILDE MIA Autobiografia non autorizzata di una statua che per 50 minuti fa tornare in vita Nilde Iotti (la prima donna presidente della Camera dei Deputati), una delle figure femminili più importanti della storia italiana e della nascita della Costituzione.Una donna nata 100 anni fa, che ha ancora molto da dirci.Un’ora per ripercorrere la sua vita e le molte battaglie di cui si fece fautrice come quelle per approvare la legge sul divorzio, la riforma del nuovo diritto di famiglia e quella a sostegno del riconoscimento della violenza carnale come crimine contro la persona e non contro la morale.
Il racconto di una vita che oggi più che mai un esempio di buona politica e di emancipazione.
Con entusiasmo e fatica abbiamo realizzato tutto quello che c’era da realizzare nel progetto e anche di più, abbiamo già fatto 10 date dello spettacolo ma adesso ci piacerebbe riprendere un pezzetto del percorso nella sezione femminile del carcere di Lecce e portare lo spettacolo al suo interno per coinvolgere le detenute nella messa in scena, ma per fare questo abbiamo bisogno di un piccolo aiuto da tutti voi.
Vogliamo tornare in carcere e riprendere il lavoro con le ragazze che abbiamo incontrato e realizzare una data dello spettacolo NILDE MIA all’ interno della Casa Circondariale di Lecce.