L’augurio è che la rete sociale possa rispondere concretamente alle attese dei pazienti oncologici e delle loro famiglie
Si è conclusa la prima riunione del “tavolo di co-programmazione” convocato a Mesagne dal Presidente del Consorzio dell’Ambito Sociale Territoriale Br4 Antonio Calabrese. A breve un report per condividere non solo l’esito della riunione, ma soprattutto l’inizio di un percorso, ora anche di natura istituzionale, nel quale ci viene riconosciuto l’impegno ad aver attivato un processo di rete sociale che ci si augura possa rispondere concretamente alle attese dei pazienti oncologici e delle loro famiglie. “Abbiamo offerto il nostro contributo – spiega Rino Spedicato – affinchè il Consorzio ATS Br4 e tante persone di buona volontà espressioni di storie ed associazioni vive ed attive, potessero incontrarsi e mettere insieme competenze, sensibilità, ambiti e ruoli, per rimboccarsi le maniche e collaborare senza quei “se” e quei “ma”, che spesso bloccano progetti, energie e prospettive di speranza. Stiamo sperimentando, pertanto, le potenzialità di una normativa che ci condurrà al “tavolo di co-progettazione” e che, in particolare, sollecita tutti a cooperare per il bene comune con “pari dignità” tra Enti Pubblici ed Enti del Terzo Settore, come peraltro previsto dal Codice del Terzo Settore”.