In un periodo in cui tante famiglie cercano una soluzione alle ristrettezze imposte dalla crisi, l’associazione Ortinsieme propone un modello di conduzione della terra veramente originale
“Lo sapevate che un piccolo fazzoletto di terra di appena 100 mq, condotto per una piccola frazione del proprio tempo libero, con tecniche di coltura naturali, può soddisfare il fabbisogno di ortaggi e verdura per una famiglia di 4 persone per un intero anno ?” , scrivono così dall’associazione Ortinsieme , che proseguono “Il ruolo della terra, concepito in Ortinsieme come elemento di aggregazione, è di fondamentale importanza. L’orticoltura sociale e solidale riporta l’uomo al suoi elementi primordiali: Terra, Aria, Acqua, Fuoco (Sole). La terra, ripaga l’amore e la dedizione di chi la conduce con i suoi frutti, grazie ai quali si può godere di una alimentazione sana e naturale.
In un periodo in cui tante famiglie cercano una soluzione alle ristrettezze imposte dalla crisi, l’associazione Ortinsieme propone un modello di conduzione della terra veramente originale. Ogni socio Orticoltore riceve in “adozione” un piccolo fazzoletto di terra di appena 100 mq, che potrà coltivare al fine di raccoglierne i frutti. Potrà scambiare il raccolto, se lo riterrà, con altri soci e potrà donare il surplus di produzione in occasione di momenti speciali organizzati dall’associazione. Le risorse e le attrezzature necessarie sono condivise tra tutti i soci, così come sono condivisi conoscenza, buone pratiche, momenti formativi/informativi e progettualità nelle occasioni di confronto organizzate nella sede sociale o altri luoghi”
Pagina Ufficiale: @ortinsiemeOrtiSociali