Si chiama “Libreria mediterranea multilingue” il nuovo angolo allestito quest’anno dal Comune di Nardò per i 300 braccianti che lavorano nei campi
Con il supporto di Arabook Kutubiyat (società di servizi specializzata nel reperire libri in arabo per librerie, biblioteche e utenti privati), l’amministrazione comunale neretina ha messo a disposizione dei migranti decine di testi in lingua francese, araba o bilingue (italiano-arabo e italiano-francese), sia di produzione originale del mondo arabo, sia di produzione europea e tradotti in arabo o francese, lingua quest’ultima particolarmente diffusa nell’area magrebina e in generale nei paesi africani. Tra gli autori delle opere: Nechi, Rima, Merhej, Haidar, El Zein, Faghali, Parisi e Creanza.