Il percorso è realizzato da Terra del fuoco Mediterranea in collaborazione con il polo Bibliomuseale di Lecce e con la consulta under26 del Polo BiblioMuseale e sostenuto da “European Cultural Foundation”.
Il progetto contribuisce ad arricchire ulteriormente le azioni finalizzate a fare della biblioteca Bernardini di Lecce un luogo di riferimento per lo scambio culturale e il dialogo. Tra i principali protagonisti di questo processo, ci sono le ragazze e i ragazzi della Consulta under26.
Lo strumento della Consulta under26 è stato promosso dal “Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura” della Regione Puglia con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva dei giovani coinvolgendo così studenti, associazioni giovanili e studentesche, gruppi informali, portatori di interessi in qualsiasi forma costituiti e alle imprese culturali costituite in prevalenza da soggetti sotto i 26 anni.
In un processo dinamico avviato dal giugno dello scorso anno, la Consulta under26 collabora nel Polo BiblioMuseale di Lecce con il comitato di gestione nella programmazione culturale dei musei e delle biblioteche.
Il progetto “Culture”, in una virtuosa collaborazione tra il Polo Biblio Museale, gli operatori della Biblioteca Bernardini, il Terzo Settore e le nuove generazioni, porta alla costituzione di una nuova sezione della biblioteca stessa dedicata alla multiculturalità e alle tematiche Lgbtqi+ e allo sviluppo di laboratori e di un ciclo di appuntamenti da realizzare all’interno degli spazi dell’ex Convitto Palmieri.
Il primo appuntamento di “Culture” prevede un laboratorio di progettazione culturale tenuto da Fabio Fabrizio, docente di Progettazione e innovazione culturale presso il Dipartimento di Beni culturali dell’Università del Salento.
Obiettivo del laboratorio all’interno della prima azione progettuale è quello di fornire ai e alle partecipanti gli strumenti più utili per poter contribuire allo sviluppo di azioni culturali destinate a favorire la piena partecipazione di tutti e tutte alle attività da realizzare all’interno degli spazi del Convitto Palmieri di Lecce.
“Le biblioteche e i luoghi della cultura – dichiara Christel Antonazzo, Presidente di TdF, -rappresentano il luogo privilegiato in cui condurre azioni di contrasto alle forme di discriminazione e di intolleranza che attraversano il nostro Paese. Poter collaborare con il Polo Bibliomuseale per lo sviluppo di una biblioteca sempre più inclusiva rappresenta una bellissima sfida per tutte e tutti noi”.