Il progetto è finanziato dal Fondo di Innovazione Sociale (FIS) e sviluppato dal Comune di Lecce insieme a Italiacamp e con l’associazione locale The Qube.
Il progetto è stato presentato al Teatro Margherita di Bari dal Sindaco di Lecce Carlo Salvemini durante “Governare l’incertezza – Le città italiane e le sfide dell’innovazione sociale”, giornata di studi sull’innovazione sociale e l’impact investing che, partendo dalla presentazione del libro di Marco De Giorgi e Aurelio Lupo “Governare l’incertezza”, ha approfondito le esperienze del Fondo di Innovazione Sociale (FIS). L’incontro ha riunito ricercatori, esperti, decision maker, policy maker e operatori finanziari per comprendere in che modo le politiche pubbliche, partendo dai territori e attraverso le leve dell’innovazione sociale, possono creare nuovo valore superando le dicotomie pubblico-privato e profit-no profit. Tra gli altri sono intervenuti: Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente di ANCI, e Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico e all’Innovazione della Regione Puglia.
Officine Mezzogiorno è uno dei 18 progetti che sono stati ammessi alla sperimentazione operativa tra i 79 presentati in tutta Italia e nei prossimi mesi vedrà realizzate due attività progettuali per ragazzi e imprese del territorio. Corsi di formazione sulle materie STEAM e per l’acquisizione di life skill. Un percorso di accelerazione dedicato a dieci realtà del territorio. Dal 6 marzo al 30 giugno, 41 ragazzi fra gli 11 e i 17 anni del Centro socio-educativo diurno Volare Alto saranno coinvolti in percorsi di formazione che consentiranno loro di toccare con mano i nuovi trend dell’innovazione tecnologica come coding, robotica, stampa 3D, realtà virtuale e, al contempo, attraverso lo sviluppo di capacità di intelligenza emotiva, accompagnarli alla riflessione sui loro obiettivi per il futuro.I corsi puntano anche a esplorare e approfondire le connessioni con le materie scolastiche per rafforzare l’interesse verso le discipline studiate e creare sinergie per migliorare le relazioni con i compagni e i docenti.