L’evento in programma sabato 20 maggio presso Parco Buscicchio
Sabato 20 maggio pv alle 20.30 a Parco Buscicchio, debutta finalmente lo spettacolo teatrale Sant’Elia Malatìa, piccola pièce portata in scena da attori non professionisti selezionati tra bambini, ragazzi e adulti del quartiere Sant’Elia di Brindisi, per la regia di Mino Profico. “Malatia come la stasi del non raccontarsi, per paura. È un limbo, un pianerottolo di condominio, una scala. È una zona grigia dove si vive un compromesso che non permette di raccontarsi ma semmai di tollerarsi nei non detti. Malatìa è tempo presente pieno e taciuto.”
Inizia così il percorso teatrale e visuale di inversione dello stigma Malatìa attribuito da tempo al quartiere simbolo di un futurismo mai applicato come l’architetto Sant’Elia lo aveva immaginato e scritto nel suo manifesto. Qui si perpetua da anni un reato che è la scarsa considerazione di sé. Allora SEM, la compagnia popolare di teatro, crea l’occasione per trasformare il paradigma in sentimento positivo.
Al progetto hanno partecipato abitanti del quartiere e non solo, persone di età, estrazioni sociali e culturali, situazioni personali diverse, accompagnati da professionisti nell’ambito dell’arte terapia e della scrittura creativa, della musica, della fotografia e dell’arte contemporanea, della scenografia e dei costumi, dell’illuminotecnica per lo spettacolo dal vivo e in generale animatori di comunità ed esperti di rigenerazione urbana. Uno staff di lavoro coeso che ha costituito, guidato e formato il gruppo dei partecipanti a partire dall’esplorazione di sé, delle proprie emozioni e relazioni, del contesto in cui vivono.
L’occasione entro cui si è mossa la compagnia e i professionisti che hanno accompagnato il percorso di formazione informale è stata offerta da un finanziamento P.O. PUGLIA FESR/FSE 2014/2020 – OT 9 – Azione 9.6 – Avviso 2/2017 -“Cantieri innovativi di antimafia sociale: educazione alla cittadinanza attiva e miglioramento del tessuto urbano” – Progetto “Circolo della Legalità” dove sono stati coinvolti student* delle scuole secondarie di primo e secondo grado, individuati come a rischio devianza, in relazione al disagio familiare, socio economico, psicologico e/o relazionale, in quanto potenzialmente esposti al reclutamento nelle fila del racket.
Un lavoro lungo due anni che ha coinvolto, tra i vari partner di progetto l’Associazione Antiracket -Antiusura “Rete della Legalità” Puglia (capofila), Comune di Brindisi, Cooperativa Sinergia, CRISI Centro Ricerche Interventi Stress Interpersonale, Profeta Ente di Ricerca e Formazione, Il Faro Coop. Soc., anche la cooperativa di Comunità “Legami di comunità – Brindisi”, presidio di innovazione umana e sociale. La casa di quartiere di Parco Buscicchio è diventata un laboratorio permanente di metodologie di apprendimento esperienziale, in contesto reale ed operativo per acquisire ed aggiornare competenze professionalizzanti utili alla realizzazione di un allestimento scenografico (studio dei materiali, processi di costruzione, reperimento attrezzeria e oggettistica), alla progettazione/individuazione di materiali per la costumistica, alla definizione di una struttura testuale e al suo adeguamento narrativo allo spazio scenico, all’utilizzo, attraverso editing fotografico e post produzione, di immagini fotografiche cartoonizzate come elemento scenico visuale.
Info:
Email portineria@legamidicomunita-br.it
Tel. 351. 740 3322