Giovedì 15 giugno alle ore 18, presso l’auditorium del museo Sigismondo Castromediano, sarà presentato il rapporto di Amnesty International sull’apartheid israeliano in Palestina
L’iniziativa punta a far luce e sensibilizzare sulle violazioni dei diritti umani ai danni dei cittadini palestinesi in Israele, denunciate da diverse Organizzazioni che operano a livello internazionale, in particolare da Amnesty International; il 1 febbraio del 2022 veniva infatti lanciata una campagna accompagnata dalla pubblicazione di un rapporto nel quale Amnesty denunciava il sistema istituzionalizzato di oppressione e dominazione nei confronti dei palestinesi attuato da Israele.
Il rapporto dimostra come le leggi e le politiche israeliane vengano applicate col prevalente obiettivo di mantenere una maggioranza demografica ebraica e massimizzare il controllo sulla terra e sulle risorse, cosicché a beneficiarne siano unicamente gli ebrei israeliani. Attraverso la ricerca, l’analisi, le testimonianze, l’osservazione sul campo, Amnesty è riuscita a verificare il mancato riconoscimento dei diritti fondamentali nei confronti dei palestinesi, documentando le uccisioni da parte delle autorità israeliane, soprattutto nel corso dei sempre più frequenti raid militari e delle operazioni d’arresto, così come la costante ed impunita violenza perpetrata da parte dei civili israeliani, siano esse a danno di persone o di proprietà. Risulta più che mai importante comprendere la situazione drammatica in cui versano centinaia di migliaia di persone da troppi anni, ribadendo la necessità di una netta presa di responsabilità da parte delle autorità israeliane e del conseguente rispetto del diritto internazionale dei diritti umani, al pari del discostamento dal sostegno da parte della comunità internazionale nei confronti di quegli stati che si macchiano di crimini contro l’umanità.
Leggi il rapporto: https://bit.ly/rapportoamnestypalestina