Il percorso si concluderà sabato 16 settembre
Inizierà martedì 4 luglio pv il progetto “Il carcere degli innocenti”, organizzato e promosso dalla delegazione di Brindisi del CSV Brindisi Lecce “Volontariato nel Salento” per il 13esimo anno. L’edizione 2023 è stata presentata nei giorni scorsi nella sede di via Spagna, 16 ai volontari ed alle associazioni che vi prenderanno parte. E’ stato un incontro partecipato e stimolante per gli argomenti affrontati e per lo spessore del progetto e la motivazione dei volontari. In dodici anni di svolgimento del progetto/percorso denominato “il carcere degli innocenti”, sono state offerte occasioni di crescita ai volontari e al CSV Brindisi-Lecce “Volontariato nel Salento”, probabilmente (questo è l’auspicio) anche ai figli dei detenuti e ai loro genitori.
“E’ un progetto che ha a cuore il ben-essere dei bambini – spiega Rino Spedicato – in visita ai loro familiari detenuti nella Casa Circondariale di Brindisi. I giochi, i disegni, le attività ludico-creative svolti nei piccoli laboratori ricavati negli ambienti all’uopo dedicati, mettono in gioco competenze, sensibilità, abilità nonché il grande cuore dei volontari ai quali rivolgiamo la gratitudine del CSV. Non solo, spesso è accaduto che la gratitudine verso i volontari è stata riportata dagli stessi detenuti nelle loro lettere, con la soddisfazione più grande da parte dei volontari e del CSV, Centro Servizi al Volontariato. E’ un progetto, quindi, con un concentrato di umanità, creatività, empatia e finanche di ricchezza spirituale, nonostante (o forse proprio per questo) si svolga in un luogo ed in un contesto di fragilità e povertà esistenziale. Ma lo scopo intrinseco del progetto “Il carcere degli innocenti”, è quello di offrire un contributo significativo ai processi di contagio della speranza. Si coglie l’occasione per ringraziare la Direzione della Casa Circondariale di Brindisi per la loro speciale collaborazione”.
Il percorso si concluderà sabato 16 settembre. Oltre 40 i volontari che parteciperanno. Tra questi, un gruppo di studentesse dell’istituto “Palumbo” di Brindisi. Le associazioni coinvolte, invece, sono: Arci, Casa Betania, Il Segno Mediterraneo, Azioni Solidali odv, Fratellanza Popolare di San Vito dei Normanni, i giovani della Croce Rossa e la Caritas del quartiere Perrino.