Si trova a Lecce nel quartiere Stadio e da pochi giorni è ufficialmente aperta come luogo di prima accoglienza con dieci posti letto per donne a rischio
La scorsa settimana l’inaugurazione con l’arcivescovo Michele Seccia, accompagnato da don Gerardo Ippolito, parroco della comunità di San Giovanni Battista che ha benedetto una nuova opera di carità nata in una frontiera sociale: la “Casa di San Giovanni Battista”, in via Siracusa, 2-4-6 a Lecce, luogo di prima accoglienza con dieci posti letto per donne senza fissa dimora o che vivono gravi situazioni di disagio.
La “Casa di San Giovanni” è anche uno spazio per vivere la quotidianità, un vero e proprio housing che permetterà alle donne senza fissa dimora di insediarsi nel quartiere, di inserirsi lavorativamente e di essere un punto di riferimento stabile per potersi integrare nella società.
La maggior parte degli aiuti è dalle associazioni in particolare dalla onlus ‘Angeli di Quartiere’, che con la sua fondatrice e presidente, Tonia Erriquez, ha lanciato l’iniziativa del “regalo sospeso” grazie al quale sono stati raccolti i fondi necessari per la copertura delle spese di arredo e dei bagni e dall’associazione la Girandola, per l’assistenza ed il supporto psicologico, con la figura della presidente Monica Agrosì, che ha donato alcuni quadri ricchi di colori.fonte: Porta Lecce